E-WASTE DAY Bologna

Lo scopo principale dell’international e-waste day è quello di promuovere, a livello globale, l’informazione sul tema dei rifiuti elettronici e sul loro corretto smaltimento.

In occasione di questo giorno (14 ottobre 2019), Legambiente Emilia-Romagna ha organizzato un evento di sensibilizzazione, con particolare focus sullo stile di vita digitale che caratterizza il nuovo millennio. L’obiettivo è stato quello di riflettere sulle buone pratiche, individuali e collettive, per l’uso sostenibile delle apparecchiature elettroniche, nell’ottica dell’economia circolare.     

Numerosi esperti hanno contribuito all’evento presentando i loro progetti e con una serie di interventi su questi temi caldi.
Roberto A. Lantadilla (Legambiente) e Marco La Guardia (Associazione Rusko) hanno aperto l’evento con una presentazione dal titolo “L’impatto dell’e-waste tra obsolescenza pianificata e diritto alla riparabilità”. Successivamente, Leonardo Rubbini di EXE ha spiegato come il mondo digitale possa avere un impatto significativo sull’ambiente e ha parlato riguardo le sfide per un’informatica a zero emissioni.

Nel corso di due workshop organizzati per l’evento, sono state inoltre vivamente discusse e messe in pratica soluzioni per favorire il riuso delle apparecchiature elettroniche. L’associazione R.U.S.K.O. ha curato il workshop Repair Cafè, in cui i partecipanti hanno condiviso strumenti e conoscenza sulla riparazione di oggetti in disuso. Nel secondo workshop Linux Installation Party, OfPCina ha mostrato come il software libero Linux possa dare seconda vita a vecchi computer. A tal proposito, Cristina Carnevali ha rivelato con una presentazione come questo software open-source possa diventare una buona pratica ecologica.              

Per noi partners del progetto InnoWEEE l’evento è sembrato un’ottima occasione e una soluzione innovativa per aumentare le quote di raccolta dei piccoli rifiuti elettrici ed elettronici. Proprio per adempire all’obiettivo cruciale del progetto, per tutta la durata dell’evento, è stato predisposto un cassetto per la raccolta di apparecchi elettronici di piccole-medie dimensioni. Giulia Degli Esposti (Dedagroup) e Elisabetta Farella (FBK) hanno presentato ai presenti i concetti chiave del progetto InnoWEEE e hanno condiviso l’esperienza in corso nelle scuole di Rovereto.